I primi Collegi Universitari italiani risalgono al XIV secolo, anche se il maggiore sviluppo si è verificato nel periodo rinascimentale e nel secolo scorso. Fin dalle origini il loro obiettivo è stato favorire la promozione sociale fondata sul merito.

Nel corso del XX secolo i Collegi Universitari hanno operato per formare una classe dirigente responsabile e capace di interpretare i cambiamenti della società moderna. È per questo che lo Stato italiano ha sentito l’esigenza di valorizzare la plurisecolare storia dei Collegi in Italia, riconoscendone il ruolo di enti di alta promozione culturale

I Collegi di Merito sono centri di formazione d’eccellenza che, andando oltre il servizio di semplice residenzialità, hanno affiancato con la propria attività  formativa gli atenei italiani.

Sentita l’esigenza di un’entità rappresentativa, i Collegi legalmente riconosciuti dal Ministero hanno dato vita, nel 1995, ad un organo di rappresentanza, denominato Conferenza permanente dei Collegi Universitari (CCU).

Nel 2011  la Conferenza si è costituita in Associazione a Roma, approvando contestualmente lo Statuto e la nuova denominazione: CCUM - Conferenza dei Collegi Universitari di Merito.