Sostenere con borse di studio il percorso universitario dei figli dei professionisti iscritti alle casse previdenziali aderenti ad ADEPP (Associazione degli Enti Previdenziali Privati) e aiutare finanziariamente gli studenti che saranno ammessi nei prossimi anni accademici ai Collegi Universitari di Merito: è l’obiettivo di un protocollo d’intesa triennale sottoscritto dall’ADEPP, che rappresenta oltre 1 milione e 600 mila professionisti ordinistici e la Conferenza dei Collegi Universitari di Merito (CCUM), che riunisce i 54 Collegi Universitari di Merito italiani riconosciuti dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) per un totale di oltre 4.000 studenti universitari.In base all’accordo l’ADEPP promuoverà, nei confronti delle 18 Casse di previdenza private e privatizzate e delle 2 Casse di assistenza che riunisce, la pubblicazione di bandi di concorso rivolti ai giovani studenti, figli dei professionisti iscritti alle Casse, con lo stanziamento di fondi per borse di studio destinate in particolare ai ragazzi che supereranno l’ammissione ai Collegi Universitari di Merito nei prossimi anni accademici, a partire dal 2023-24.Gli studenti sono ammessi ai Collegi attraverso un concorso che ne valuta i meriti scolastici e le motivazioni, indipendentemente dal reddito. I Collegi di merito sono enti non profit in cui gli studenti, oltre a usufruire di vitto e alloggio, seguono un percorso formativo ulteriore rispetto agli studi universitari, prevalentemente orientato alla preparazione al mondo del lavoro.